Cosa c’entra questo messaggio della Madonna con il femminicidio. Qualche giorno fa mi ha scritto un lettore di nome Francesco che mi ha inoltrato un messaggio dato dalla Madonna ai veggenti di Medjugorje il 29 Agosto 1981. In quel testo si legge: Mi chiedete di quella donna che vorrebbe lasciare il marito perché la fa soffrire. Io dico: resti con lui e accetti la sofferenza. Anche Gesù ha sofferto. Fine del messaggio. Scrive Francesco con un certo disappunto: Questo messaggio di questa presunta Madonna, è uno schiaffo a tutte le battaglie fatte contro il femminicidio! Quindi se una donna viene picchiata dal marito deve continuare a farsi picchiare ? Come potete credere dopo aver letto un messaggio di questo genere ? Questo messaggio è una vergogna. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa magari con un bel video. Fine del messaggio.
Bene, iniziamo dalla data: 29 agosto 1981. Questo è uno dei primi messaggi che la Madonna ha dato ai sei giovanissimi ragazzi a Medjugorje. Va sottolineato però che non si tratta di un messaggio vero e proprio, piuttosto di una risposta. Ora, qui c’è subito una prima precisazione da fare alla considerazione risentita di Francesco. Ed è la seguente: la Madonna non dice a quella signora di restare con il marito anche se quest’ultimo la picchia. Infatti nella domanda non si parla di violenza fisica, bensì di sofferenza, che è tutt’altrta cosa.
Questa signora, approfittando dei veggenti, ha chiesto alla Madonna se poteva separarsi dal consorte perchè la faceva soffrire e non perché veniva picchiata dal marito come invece intende il lettore. Ora non sappiamo quale sia la causa di questa sofferenza, ma potremmo pensare, per esempio, a una sofferenza spirituale o psicologica che il marito le procurava. Il fatto che si sia rivolta alla Madonna attraverso i veggenti fa pensare che fosse una donna di fede e che dunque la sofferenza di cui si parla potesse riguardare la sfera religiosa, con annessi e connessi.
Fede che è bene ricordarcelo, in quegli anni era fortemente osteggiata dal regime comunista. Il governo Jugoslavo aveva dichiarato lo stato di emergenza per Medjugorje, tanto per capire il clima che si viveva nel 1981.
Personalmente conosco molte donne che dicono di soffrire per l’indifferenza del coniuge nei confronti della fede. Oppure di subire angherie e pressioni di vario genere solo per il fatto che vanno a messa o partecipano a quelche gruppo di preghiera. Ma quello che mi sento di escludere categoricamente è che la Madonna intendesse costringere quella donna a rimanere con il marito e di accettare la sua violenza.
Questo non è possibile e infatti non lo ha mai detto.
E poi, proprio lei, la Regina della Pace, la madre un figlio non violento per eccellenza che ha conquistato il mondo senza eserciti, ha perdonato i suoi torturatori dalla croce, che è stato persino capace di riattaccare un orecchio staccato con una spada al servo del sommo sacerdote mentre lo arrestavano. Non scherziamo. La Madonna con questa risposta ha voluto sottolineare di non scappare di fronte alla sofferenza, che è un po’ come prendere la propria croce ogni giorno. Perché per chi ha fede, accettare la sofferenza per amore di Gesù è già avere un piede in Paradiso.
Sia lodato Gesù Cristo.
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